Tutti coloro che hanno bisogno di rinnovare l’interno della propria abitazione per quanto concerne i
complementi di arredo, ma che non dispongono di una “liquidità” tale da poterli affrontare, potranno avere un utilissimo supporto in questo senso mediante la richiesta di un “prestito personale” alle società apposite oppure alla “Banca”.
Però è fondamentale considerare che bisogna informarsi in modo scrupoloso prima di concretizzare questo passo proprio per comprendere bene tutte le peculiarità concernenti un “prestito”, in maniera tale da non commettere eventuali errori.
Scegliendo quindi l’offerta più idonea per le vostre esigenze personali.
Comprare un nuovo arredamento grazie ad un “prestito”
Ci sono alcuni negozianti che hanno delle vere e proprie collaborazioni con le aziende “finanziarie”, ne consegue che stesso loro spesso vanno a proporre dunque alla clientela un prestito per acquistare dei pezzi d’arredamento.
Così il cliente avrà l’opportunità di comperare i mobili che desidera pagandoli comodamente a rate.
Questa tipologia di aiuto economico viene denominato ” prestito finalizzato” che verrà offerto dopo aver svolto determinati controlli sulle entrate economiche del compratore e se la decisione finale sarà a favore del prestito erogato.
In quest’ultimo caso il denaro sarà dato direttamente al negoziante, mentre il compratore dovrà risarcire i soldi dovuti in base alle regole stabilite tramite il piano di attenuazione.
Se al contrario il venditore non dovesse proporre ciò, allora potrete rivolgervi direttamente ai settori competenti nominati precedentemente.
In questa circostanza tale comodato prenderà la denominazione di “prestito per arredamento”.
Quindi sarà lo stesso cliente a ricevere la somma richiesta in un lasso di tempo alquanto breve (al massimo entro una settimana) e poi dovrà provvedere a versare la cifra concordata al venditore.
Dopodiché dovrà pagare regolarmente e col piano prestabilito le somme rateizzate a chi ha concesso questo supporto economico.
Di solito la cifra che viene prestata riesce a ricoprire completamente oppure solo in modo parziale quella che si dovrà spendere per comprare il nuovo arredamento.
Però per riuscire ad ottenere questo tipo di aiuto il richiedente dovrà dimostrare di avere una mansione lavorativa sicura ed in base alla somma guadagnata si andrà poi a stabilire il genere di rata da andargli ad applicare per la restituzione del denaro.
Spesso viene richiesta una persona aggiuntiva che possa fargli da “garante” e che rappresenta una sicurezza maggiore.
Come bisogna scegliere il “prestito per l’arredamento”
E’ di grande rilevanza controllare minuziosamente determinate caratteristiche come ad esempio il “tasso d’interesse” e la somma in più in caso di “mora”.
Poi si dovranno controllare il “tasso annuo effettivo globale , la quantità e tutto ciò che riguarda le “rate”, le garanzie” che si richiedono al cliente, nell’eventualità pure le “coperture assicurative richieste”.
Quindi si dovrà constatare con precisione tutto il quadro delle spese che si dovranno effettuare richiedendo un “prestito”, in maniera tale da valutare poi bene se conviene fare un passo del genere oppure no.
Inoltre è di grande importanza sottolineare un altro aspetto: dal punto di vista legale il “prestito” si può cancellare in anticipo .
Ma in questo caso dovrà pagare finanche una determinata sanzione.
Ecco perché è di enorme importanza informarsi prima bene e studiare tutti gli aspetti di questa operazione.