Prima di avviare una procedura per la separazione dal coniuge, è importante informarsi sui i costi della separazione giudiziale e valutare le possibilità di intraprendere (dove possibile) la separazione consensuale.

La separazione giudiziale ha dei costi giustamente più elevati della separazione consensuale. Tutto dipende dal fatto che nel caso della separazione giudiziale i coniugi devono avere ciascuno un avvocato e la procedura della separazione si può protrarre anche oltre i 3 anni. Dunque il calcolo della parcella per la separazione giudiziale può essere assai salato.

Non è possibile tuttavia conoscere con esattezza il costo esatto della separazione giudiale, in quanto sono numerosi i fattori che entrano in gioco. Ogni procedimento di separazione è diverso e può prolungarsi per più o meno tempo. Tuttavia ci sono dei costi e delle spese che in linea di massima tutte le coppie che stanno per separarsi per via giudiziale dovranno sostenere.

Sono necessarie almeno 4 udienze per una separazione giudiziale e molto spesso si arriva fino a 5, quindi naturalmente le spese e i costi sono piuttosto imponenti. C’è da considerare inoltre che ogni avvocato applica dei tariffari differenti perciò è importante richiedere alcuni preventivi prima di procedere con la scelta del primo avvocato, onde evitare spiacevoli sorprese alla fine della procedura di separazione. Per una consulenza online: Consulenzalegaleitalia.it.

I costi per una separazione giudiziale si aggirano intorno ai 1100 euro ma possono schizzare fino a 9.500 euro! Il motivo di spese così alte è presto detto: con la giudiziale le spese non sono divise e tutto l’iter è più lungo e per questo i costi aumentano e di molto. Vale la pena, anche alla luce di queste valutazioni economiche, tentare di orientarsi per una separazione consensuale. È certamente preferibile dirsi addio senza bisogno di un avvocato: la coppia potrà decidere se chiedere l’intervento (non necessario) del legale di fiducia e sostenere il costo della relativaparcella, almeno quando non vi sia una stretta necessità di far ricorso alle procedure giudiziarie classiche.