Il trucco semipermanente risulta essere quella tecnica alla quale ricorrono molte donne allo scopo di avere un aspetto costantemente curato.

Come si evince dal termine semipermanente, a differenza di quanto accade per i tatuaggi normali, esso non è definitivo: infatti, è caratterizzato da una durata limitata anche se molto lunga.

Inoltre, sottoponendosi a tale tipo di trattamento, difficilmente si correrà il rischio di avvertire fastidi relativi ad eventuali intolleranze o allergie, dal momento che non si va ad agire in profondità.

Le zone interessate, in genere, risultano essere gli occhi, le labbra e le sopracciglia, ma non mancano anche casi in cui protagoniste sono le guance e le palpebre.

Realizzato con prodotti naturali ed organici, il trucco semipermanente, diversamente da quanto si crede, non è affatto doloroso, anche se il fastidio dipende molto dalla zona interessata e dalla propria soglia di dolore.

Si tratta, comunque, senza dubbio di un metodo utile ad evitare di passare ore intere davanti allo specchio prima di un’uscita al fine di apparire più giovani e belle o anche per nascondere imperfezioni dovute alla presenza di cicatrici.

Il trucco semipermanente, dunque, non è altro che una tipologia di tatuaggio cosmetico.

Tale trattamento viene effettuato, precisamente, tramite una micropigmentazione con l’ausilio di un dispositivo che riesce a creare dei piccoli fori sottocute.

In questi ultimi, in particolare, viene iniettata una pigmentazione permanente costituita esclusivamente da prodotti naturali ed organici.

In genere, si ricorre a questa tecnica per ridefinire forma e colore delle labbra oppure per ridisegnare le sopracciglia nascondendo quei punti in cui risultano essere meno folte.

In più, il trucco semipermanente si rivela utile anche quando si ha il desiderio di evidenziare lentiggini e nei nonché per avere delle guance sempre colorite.

Considerando, infine, il fatto che, talvolta, si ricorre ad esso anche per correggere difetti dovuti a cicatrici post-operazione, è sempre consigliabile rivolgersi ad esperti del settore in grado di svolgere un servizio efficiente e soprattutto sicuro, come quelli del Centro estetico Indaco. Ovviamente, bisogna sempre ricordare di evitare la sua esecuzione nei periodi in cui è frequente l’esposizione al sole per non avvertire spiacevoli fastidi.

Alla luce di quanto già detto in precedenza, si può concludere notando come il principale vantaggio arrecato dal trucco semipermanente possa ravvisarsi nella grande praticità.

Infatti, ricorrendo ad esso, non sarà più necessario impiegare il proprio tempo a struccarsi, cercando di rimuovere tutti i residui del make up, come anche passare ore intere a cercare di truccarsi nel modo migliore possibile allo scopo di sembrare curate ed impeccabili.

In più, oltre ad una funzione correttiva concernente smagliature e cicatrici, esso può costituire anche un ottimo aiutante nei casi in cui si possiedano specifiche allergie ai cosmetici. Inoltre, per quanto riguarda la durata del trucco semipermanente, in media, essa oscilla tra i 4 e gli 8 anni, fermo restando sempre che dipende prevalentemente dal tipo di pelle del soggetto.

Pertanto, non essendo eterna, si può considerare anche di sottoporsi ad altre sedute di mantenimento, almeno ogni anno, finalizzate a prolungarne l’effetto.

In questo modo, non ci si dovrà più preoccupare del proprio aspetto velocizzando significativamente i tempi di preparazione al mattino.